banche – Swissact, il portale del Ticino. News e ultime notizie dal Ticino, Svizzera e estero. https://www.swissact.com News e ultime notizie in tutti i settori: politica, cronaca, economia, sport, svizzera, esteri Sun, 28 Feb 2021 17:34:52 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.7.11 Moneta digitale, addio al contante, siamo pronti ad essere controllati! https://www.swissact.com/moneta-digitale-addio-al-contante-siamo-pronti-ad-essere-controllati/ https://www.swissact.com/moneta-digitale-addio-al-contante-siamo-pronti-ad-essere-controllati/#comments Sun, 28 Feb 2021 17:33:17 +0000 https://www.swissact.com/?p=2873 È da qualche giorno che si legge la notizia che a breve la BCE e tutti gli stati aderenti entro il 2022 inizieranno la sperimentazione della moneta elettronica ovviamente anche la BNS è favorevole a questa nuova forma di denaro.

Viene spiegato che inizialmente la moneta digitale della banca centrale (central bank digital currency, CBDC) dovrebbe affiancare il contante e altre forme di pagamento in modo flessibile e innovativo.

I paesi si stanno muovendo rapidamente verso la creazione di valute digitali. Molti sondaggi mostrano un numero crescente di banche centrali che stanno compiendo progressi sostanziali verso la creazione di una valuta digitale ufficiale.

E pensare che l’80% delle banche centrali del mondo non è autorizzato a emettere una valuta digitale in base alle leggi esistenti, oppure il quadro giuridico non è chiaro.

2021 sperimentazione della moneta elettronica

Ora potremmo parlare per ore di tecnicismi e soluzione, ma la verità è ormai una sola, la politica e le banche fanno di tutto per mettercelo nel Frak. Non oso pensare che tra poco cercheranno di fare passare il messaggio che la moneta digitale sarà per tutto il popolo un enorme vantaggio!

Di fantastico in tutto questo ci sono solo gli utili miliardari che le banche otterranno e il totale controllo sulle nostre risorse che i governi vogliono ottenere.

É molto semplice comprendere il perché le nazioni stiano andando in questa direzione, praticamente il potere assoluto verrebbe passato alle banche e nello stesso tempo il governo potrebbe letteralmente farci le pulci per ogni soldo speso e addirittura prelevare direttamente dai nostri conti, la scusa di prevenire l’evasione fiscale permetterebbe a poche persone il totale controllo, la moneta digitale non permette l’anonimato, che è un attributo cardine del denaro contante.

“Immaginate anche la perdita di libertà politica se ogni transazione fosse registrata e a disposizione delle autorità o anche solo un’imbarazzante fuga di notizie. La privacy nelle transazioni è uno dei diritti fondamentali di una società libera.” sole24h

Con la moneta digitale non potremo più avere una vita privata, la mattina pagando il caffè lasceremmo traccia di dove siamo, se poi volessimo fare un regalo ad un familiare questo saprebbe immediatamente il costo dell’oggetto, un soldino al figlio per il panino, lo versiamo sulla carta bancaria, vogliamo aiutare un nostro caro, certamente! Facendogli un bonifico bancario!

Siamo realmente giunti alla dittatura, ora oltre alla dittatura sanitaria che ci blocca in casa come dei deficienti da quasi un anno abbiamo già da anni la dittatura politica che con la scusa di farci vivere meglio ci sta togliendo la libertà, a breve avremo anche la dittatura bancaria ed economica con la quale non potremo più fare nulla senza essere totalmente controllati

Ma ovviamente è sempre il popolo che decide!

 

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Il peggior nemico dell’umanità è l’uomo, i peggiori nemici dell’uomo sono la politica e le banche https://www.swissact.com/il-peggior-nemico-dellumanita-e-luomo-i-peggiori-nemici-delluomo-sono-la-politica-e-le-banche/ Sun, 28 Feb 2021 17:17:14 +0000 https://www.swissact.com/?p=2869 Il peggior nemico dell’umanità è l’uomo, ed i peggiori nemici dell’uomo sono la politica e le banche.

Siamo vicinissimi ad un punto di non ritorno, negli ultimi 50 anni, tutti noi abbiamo permesso che la politica diventasse una forma di dittatura, un pezzettino alla volta nel corso di questi anni ci hanno tolto parte della nostra libertà individuale. Ci hanno convinto che tutto ciò che viene fatto è in favore del popolo e fatto per migliorare il nostro futuro! Ma in realtà è stato usato un metodo subdolo per privarci della libertà in cambio di qualche finta comodità, rendendoci schiavi del consumismo più inutile.

Il peggior nemico dell umanità é l'uomoOrmai la politica considera il popolo come un gruppo di sudditi che deve eseguire degli ordini. Le elezioni in qualsiasi parte del mondo, sono una farsa, In svizzera ad esempio quando il voto non soddisfa il governo, o non viene considerato, oppure in una delle varie conferenze stampa ci viene detto che il popolo non ha compreso il significato della votazione e pertanto non terranno conto del nostro voto! Incredibile.

Con quattro soldi e una promessa di un falso benessere siamo diventati tutti burattini nei confronti della politica.

Nella mia mente ho sempre pensato che la politica permettesse ad ogni cittadino tramite un suo rappresentante eletto di esprimere il proprio giudizio. Pensavo che tutte le persone elette dovessero battersi per rincorrere l’obiettivo degli elettori. Il politico doveva essere anche un mio rappresentante e non un semplice burocrate che con il passare del tempo ottiene il dono di onnipotenza.

Ebbene è di pochi giorni fa un’affermazione del consigliere Federale Guy Parmelin che diceva «Il popolo ha l’ultima parola in Svizzera» nulla di più falso, ormai i diritti del popolo vengono sistematicamente cancellati in favore di decisioni prese all’unanimità dal Governo.

Siamo giunti ad un punto dove il popolo non ha praticamente più diritti, pensiamo all’ultimo anno con la pandemia da Coronavirus, gestita in modo pressapochista e confuso, anche in questi casi di emergenza il governo ha tentato di dimostrare nuovamente che viviamo in democrazia, nella realtà vige una dittatura sanitaria dove il popolo sta subendo decisioni inspiegabili.

Grazie alla politica ormai il segreto bancario è una buffonata i nostri dati personali vengono utilizzati senza limiti, ci vengono imposte regole e contravvenzioni di ogni tipo, il tutto sempre ovviamente per il nostro bene!

 

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Interessi Negativi, banche fuori controllo. Cosa fare ? https://www.swissact.com/interessi-negativi-banche-fuori-controllo-cosa-fare/ Wed, 27 Jan 2021 08:56:54 +0000 https://www.swissact.com/?p=2553 Banca. Questa una vecchia definizione, parzialmente cambiata nel tempo: “Istituto di intermediazione finanziaria e commerciale che opera raccogliendo fondi, soprattutto in forma di depositi, ed erogandoli, in parte attraverso prestiti a qualsiasi ceto popolare

Oggi siamo arrivati ad un punto della nostra esistenza molto delicata dove ci stanno raccontando che tutti vogliono abbandonare il contante ma questa è una vera bugia dettata dai governi e dai politici per avere sempre maggior controllo sulle nostre vite.

Il denaro fisico in circolazione rappresenta circa il 10 per cento del prodotto interno lordo mondiale: in crescita, rispetto all’8,1 per cento del 2011 questi dati fanno riflettere in quanto stanno cercando di inculcarci che il denaro contante è considerato più scomodo, meno sicuro e più propenso al finanziamento di attività illecite, ma tutto questo sarà vero?

Non ci viene raccontato che i pagamenti elettronici presentano molti problemi. Tra i più importanti quelli legati alla sicurezza, che periodicamente viene messa in discussione da attacchi informatici alle banche, o dai furti e dalle clonazioni in cui si può incappare utilizzando il denaro elettronico. Inoltre le classi più sfortunate del popolo spesso non possono permettersi un conto corrente e i costi supplementari dovuti alla gestione di carte di credito e debito, e rischiano per questo di trovarsi esclusi e impossibilitati a pagare in molte circostanze.

Molti studi sostengono che pagando con le carte tendiamo a spendere di più, la prova sarebbe che c’è una correlazione tra la diffusione di pagamenti elettronici e il debito al consumo.

Praticamente con il denaro elettronico qualsiasi Stato potrà controllare nel dettaglio tutte le nostre transazioni, potrà controllare i nostri budget di spesa, potrà controllare ogni parte della nostra vita, affidando il compito alle Banche, istituti a gestione quasi totalmente privata che in cambio dei nostri soldi vogliono altri soldi.

Interessi negati: come tutelarsi dalle banche

In Svizzera sono stati introdotti per la prima volta sei anni fa dalla Banca nazionale svizzera (BNS), i tassi d’interesse negativi hanno ripercussioni sempre più importanti a livello economico e sociale. Nonostante le moltissime critiche da parte del popolo e di molte istituzioni, la banca centrale non ha voluto rinunciare a questa misura, considerata indispensabile per contrastare un eccessivo apprezzamento del franco Svizzero.

Il perché dei tassi negativi: Tassi d’interesse negativi dovrebbero secondo BNS spingere istituti bancari e altri investitori a immettere capitali disponibili nell’economia, invece di lasciarli fermi presso le banche. Chi vuole far fruttare il proprio denaro è ovviamente costretto ad investirlo altrove. Per la Banca Nazionale Svizzera i tassi negativi hanno come obiettivo rendere meno attraente il franco, scoraggiando gli investimenti esteri in valuta svizzera.

In pratica: dovremmo passare al denaro elettronico in modo che gli stati abbiano il massimo controllo, l’uso del denaro elettronico è però legato a sistemi informatici che usualmente possono creare grandissimi problemi di sicurezza, senza dimenticarci che in zone non coperte perfettamente dalla rete, sarebbe praticamente impossibile qualsiasi genere di transazione.

A questo viene sommata la richiesta di tassi di int

eresse negativi: praticamente il popolo, le imprese o chiunque voglia depositare i propri denari in un istituto bancario, dopo una certa cifra dovrà sborsare del denaro per permettere alla banca di custodirlo, oltre ovviamente ai normali costi di gestione dei conti.

Questa sembra solo una brutta storia, nella mente delle persone sembra impossibile dover pagare interessi negativi per permettere ad un istituto di trarne profitto. Tutto questa trasformazione è un piano in atto da decenni che ci viene propinato lentamente in modo da renderlo poi la normalità per gli adulti di domani.

È di questi giorni la modifica delle condizioni e regolamenti di un’importante banca Svizzera riporto fedelmente:

La Banca fissa gli interessi (inclusi quelli negativi e per i sorpassi) applicati al conto. Inoltre è autorizzata a richiedere per le sue prestazioni dei prezzi e commissioni sugli averi e stabilire altre disposizioni (possibilità di prelevamento, ecc.) Le condizioni sono riportate nei listini dei tassi d’interesse e dei prezzi in vigore che vengono pubblicati in

 Internet e possono essere richiesti in qualsiasi momento alla Banca.

Possono altresì essere addebitati al cliente eventuali costi straordinari della Banca nonché costi di eventuali terzi coinvolti. Eventuali tasse e imposte sono a carico del cliente.

La Banca si riserva il diritto di modificare unilateralmente tutte le condizioni (inclusi gli interessi negativi e per i sorpassi e le commissioni sugli averi sul conto) in qualsiasi momento, in particolare in caso variazione delle condizioni del mercato o per altri motivi tecnici.

Il cliente viene informato in merito a cambiamenti in modo adeguato (avviso in banca, per posta o per via elettronica).”

In pratica rasentiamo la follia, per poter utilizzare i servizi di una banca siamo costretti ad accettare dei regolamenti capestro, perché in realtà non esiste al momento alternativa se non tenere i nostri risparmi sotto al materasso.
Ancora più interessante la parte seguente dove la banca avvisa che:

“La Banca si riserva il diritto di affidare, integralmente o parzialmente, settori e funzioni (p. es. amministrazione titoli, traffico dei pagamenti, stampa e spedizione, servizio clienti, IT), inclusi dati dei clienti bancari, a fornitori di servizi in Svizzera e all’estero. Questi, a loro volta, possono comunicare i dati dei clienti bancari a terzi, qualora questi ne abbiano bisogno o siano vincolati da un obbligo di riservatezza“.

Leggendo queste due regole si comprenderà a pieno quanto le banche in questo momento stiano facendo esclusivamente i propri interessi spalleggiate dalla BNS e ovviamente anche dallo Stato.

In Svizzera i capitali sommersi sono certamente ancora molti, questi se venissero sanati potrebbero dare un’importante iniezione di liquidità al paese ed in un momento congiunturale difficile come questo, dove, la pandemia da Covid-19, la mancanza di lavoro, il lavoro ridotto e le varie imposte influiscono molto nello svolgimento della normale vita quotidiana sarebbe un vero toccasana.

Invece l’ultima amnistia fiscale generale attuata in Svizzera risale al 1969, lo scorso anno il consigliere nazionale Marco Romano (PPD) ha chiesto tramite un’iniziativa parlamentare un Mega condono in grado di far emergere importanti capitali in un momento di vera difficoltà. .

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