Trani, già dal 13° secolo, è il centro occulto della finanza internazionale e dei poteri forti. Federico II vi aveva instaurato la sua centrale di collegamento con gli Illuminati di Baviera, mentre i Rosa Croce, attraverso il Banco di Trani, finanziavano tutti i sovvertitori dell’ ordine costituito, agli ordini di Bilder Berg (nato a Trani nel 1245) che avrebbe poi fondato il noto club che ancora adesso costituisce la struttura portante del capitalismo internazionale para-massonico di rito Scozzese (in vista del referendum sull’uscita dal Regno Unito) e il vertice della commissione Quadrilaterale in base al Piano Kalergi.

Come è facile intuire, il periodo sopra riportato, è sicuramente di origine complottista anche se, in qualche parte, può essere considerato non lontano dalla realtá dei fatti. Il fatto che i Rosa Croce (dal tedesco Rosenkreuzer o Rosa-Croce, sono un leggendario ordine segreto mistico, kabalistico – cristiano, menzionato storicamente per la prima volta nel XVII secolo in Germania, sebbene l’accostamento della rosa alla croce sia già presente nel Rosarium philosophorum, opera del XIII secolo) volessero e vogliono costruire un mondo migliore, tramite il miglioramento spirituale dell’individuo, magari anche in modo classista, non costituisce però sovversione.

I contatti tra Federico II e gli Illuminati di Baviera (una società segreta nata in Baviera nel XVIII secolo. Venne istituita a Ingolstadt il 1º maggio del 1776 da Johann Adam Weishaupt come alternativa alla massoneria, assumendone una struttura analoga) ci sono stati, come ci sono ancora oggi i contatti riservati tra ministri o tra ambasciatori e presidenti. Hanno deciso probabilmente strategie ed assetti politici nell’Europa di allora, ma con ciò?

Tutte le societá segrete compresa la massoneria hanno cercato di prendere il potere in maniera occulta durante il corso degli ultimi secoli ma attualmente come funziona?

Nessuno che avesse il potere di farlo si è preoccupó di fermarli, magari perchè aveva interessi in comune o perchè essendo i membri di queste sette per lo più appartenenti alla nobiltà, probabilmente si dovevano favori a vicenda. Gestivano il potere dietro le quinte cercando di ottenere più vantaggi possibile dalla loro posizione, tipo i lobbisti attuali.

Oggi, con la decisione più o meno unanime, di fare finanza fine a se stessa, il mondo si è ritrovato ad avere un capitale finanziario circolante di qualche ordine di grandezza maggiore del capitale reale misurabile.

Se domani venissero vendute in blocco tutte le aziende che funzionano al mondo, traducendole in denaro, non sarebbe lo stesso sufficiente per coprire il capitale finanziario attualmente circolante. Per cui tanto fumo ma niente arrosto e la cosa grottesca è che i nostri stati coprono il debito pubblico con prodotti finanziari che sono per lo più speculativi.

Non so quanto potrà durare la farsa della finanza, così come è organizzata adesso, ma se non ci poniamo un freno si finirà sicuramente con un crack generalizzato dove per l’ennesima volta saranno i poveri a subirne le peggiori conseguenze. Attualmente ci sono delle aziende multinazionali che hanno redditi superiori, a volte ad intere nazioni del terzo mondo e costoro continuano ad alimentare il debito delle nazioni più povere, imponendo la loro filosofia finanziaria speculativa.

Un rimedio ci sarebbe, e ne ho parlato in un altro articolo: Soprusi e manipolazioni

S.S.