L’aggiornamento per Windows 10 KB5000802 (aggiornamento marzo 2021) è andato molto male per molti PC. Nelle ultime dodici ore, moltissimi utenti hanno segnalato che l’aggiornamento baggato sta causando errori Blue Screen of Death quando si tenta si stampare o durante l’utilizzo di parecchi prodotti Adobe, come Photoshop ed Illustrator.

A peggiorare le cose, KB5000802 è un aggiornamento automatico della sicurezza, il che significa che è stato scaricato e installato automaticamente all’ insaputa dei proprietari del PC. La maggior parte degli utenti non ha potuto evitare l’aggiornamento e così decine di chiamate sono giunte alla nostra redazione per chiedere aiuto.

L’aggiornamento cumulativo di marzo 2021 si sta rivelando problematico per PC e stampanti.
Secondo i rapporti, Windows 10 si arresta completamente in modo anomalo e genera una schermata blu della morte con il codice di errore “APC_INDEX_MISMATCH per win32kfull.sys”.

“Questo aggiornamento sembra causare schermate blu durante la stampa con i e blocca l’esecuzione di Adobe Illustrator e Photoshop. Molti sono i clienti che ci confermano il problema.

I rapporti sui guasti della stampante includono Kyocera, Ricoh, Zebra e altri.

Non è chiaro quante macchine siano state colpite da questo problema, ma abbiamo visto numerose richieste di assistenza pervenire ai rivenditori.

La cosa più preoccupante è che Windows 10 si arresta in modo anomalo quando gli utenti tentano di stampare tramite Blocco note, Office e altre app. Ciò accade solo quando il dispositivo utilizza una stampante specifica, non accade fortunatamente con tutte le stampanti in commercio.

Come risolvere il BSOD di win32kfull.sys dopo l’aggiornamento di marzo 2021

La correzione per BSOD è semplicemente tornare a un punto di ripristino precedente sul PC o disinstallare manualmente l’aggiornamento. Per disinstallare l’aggiornamento, segui questi passaggi:

• Apri Impostazioni> Aggiornamento e sicurezza> Windows Update.
• Fare clic su “Visualizza cronologia aggiornamenti”
• Fare clic sul collegamento “Disinstalla aggiornamenti”.
• Individua l’aggiornamento KB5000802 e fai clic su “Disinstalla”.

Se non riesci a disinstallare la patch tramite il Pannello di controllo, puoi anche utilizzare il seguente prompt dei comandi o il comando PowerShell per rimuovere manualmente la patch:

wusa /uninstall /kb:[id]

Dove dovrai sostituire l’ID KB con quello che desideri disinstallare.

Se sei su v2004 o 20H2, il comando sarebbe wusa /uninstall /kb:5000802. Per la versione 1909/1903, il comando è wusa /uninstall /kb:5000808.

Al termine di questa operazione dovrete dire al vostro windows update di non effettuare aggiornamenti almeno per i prossimi 7 giorni, per evitare che il sistema riscarichi nuovamente l’aggiornamento cumulativo ed il problema si ripresenti.

Microsoft è al corrente del problema ma in modo inspiegabile non ha interrotto la distribuzione dell’aggiornamento pur avendo confermato l’incompatibilità con molti computer. La speranza è che venga risolta la situazione nei prossimi giorni.

Due decenni fa, Internet Explorer era un browser all’avanguardia a moderno ed era riuscito ad imporsi sul mercato battendo concorrenti importanti come Netscape Navigator.
Internet Explorer ha dominato per decenni, Microsoft in questi anni non si è assolutamente impegnata nel migliorare il browser di casa e i nuovi rivali come Firefox, Chrome e Safari di Apple hanno preso l’iniziativa e iniziato una rivoluzione nei browser. Rivoluzione alla quale Microsoft non è riuscita a tenere il passo, anche dopo aver tentato un ulteriore fiasco trasformando IE in un Edge modernizzato. Il browser Microsoft ormai allo sbando è stato allora modificato sulla base open source di Google “Chromium” e la casa di Redmond ha rinominato il precedente Edge come Edge Legacy.

IE è stato lasciato alla deriva abbandonato per anni, ma ora anche Edge Legacy sta per essere cestinato. Microsoft ha annunciato che un aggiornamento della sicurezza di Windows installerà il nuovo Edge, se non è già stato installato, e rimuoverà in modo definitivo e permanente l’ormai vecchio Edge Legacy. Ricordiamo che il nuovo Edge è già il browser predefinito nell’ultima versione di Windows 10.

Microsoft nel corso degli anni ha cambiato radicalmente la sua posizione sui browser. Sino a qualche anno fa Microsoft ha sempre deliberatamente demonizzato tutti i browser concorrenti vedendoli come una minaccia per Windows.
Ora ha accettato di buon grado una base software “Rivale” funzionante su qualsiasi dispositivo.
Oggi i browser sono il software più utilizzato e le app basate su browser aiutano Microsoft ed i concorrenti ad estendere i molti servizi ormai classificati indispensabili esistenti in rete.

Microsoft ha rilasciato la prima versione di prova del nuovo Edge per i test pubblici nell’aprile 2019 e la prima versione stabile nel gennaio 2020. Il software è simile a Chrome di Google, ed effettivamente si basa sugli stessi sorgenti, ma include alcune differenze come una: disposizione delle schede verticali e nuovi segnalibri per ospitare le informazioni raccolte mentre si è sul Web.

Sono inoltre integrate funzionalità come la ricerca migliorata progettata per aiutare la numerosa popolazione di utenti aziendali di Microsoft.

Processore: Broadcom BCM2711, Quad-Core-Cortex-A72 (ARM v8) 64-Bit-SoC bei 1,5 GHz
RAM: 8 GB LPDDR4
Connessioni: wifi 2,4 GHz e 5,0 GHz IEEE 802.11b / g / n / ac drahtlos, LAN Gigabit Ethernet, Bluetooth 5.0, BLE, 2 × USB 3.0, 2 × USB 2.0
Morsettiera GPIO: Standard 40-poli
Video: 2x micro-HDMI (supporto 4Kp60)
Multimedia: Porta fotocamera: CSI, per connettere una fotocamera Raspberry Pi, Porta schermo: DSI, per connettere uno schermo touchscreen Raspberry Pi, Uscita A/V: Jack audio 3.5mm per audio e video composito, H.265 (4kp60 decode), H264 (1080p60 decode, 1080p30 encode), OpenGL ES 3.0 graphics
Supporti: Slot per Micro SD card: per caricamento del SO e per archiviazione dati.

come si può facilmente dedurre dalle caratteristiche elencate, ci troviamo di fronte ad un computer completo che è in grado di fornire prestazioni video ed audio di alta qualità e persino di consentirne un uso quotidiano come computer d’ufficio. La sua forza comunque sta nella sua versatilità grazie anche al sistema operativo che si chiama Raspberry Pi OS che è una versione di Debian Buster personalizzata per Raspberry Pi, è veramente un S.O. completo e permette anche il controllo a distanza del computer grazie alla possibilità di abilitare il server SSH integrato e VNC server. I pin GPIO sono completamente configurabili e attivabili anche singolarmente e permettono il collegamento di numerosi componenti elettronici e di testare, tramite componenti facilmente reperibili, ogni genere di progetto che contempli sensori o interruttori per ogni tipo di applicazione venga in mente.

A questo punto se vi viene in mente di vedere quali modelli e kit sono disponibili, vale la pena dare un’occhiata a questa pagina del sito ufficiale di Raspberry
S.S.

Nel complesso il prodotto è esteticamente bello e molto facile da usare; il sistema operativo è una versione personalizzata di Debian 10 Buster molto stabile e sicura. Si possono comunque istallare diverse versioni di Linux e ultimamente, con qualche difficoltà a reperirlo, si trova anche una distribuzione di Windows 10 in versione dedicata ai processori ARM.

Il sistema operativo di default ha pre-istallato VNC per la gestione da remoto del Pi 400 e diverse altre opzioni come server SSH e programmi che consentono il controllo dell’uscita GPIO con Pyton o altro software dedicato. Il sistema per come è strutturato, sará molto interessante e divertente per quella parte del pubblico interessato alla IOT (internet of things)