Il peggior nemico dell’umanità è l’uomo, ed i peggiori nemici dell’uomo sono la politica e le banche.
Siamo vicinissimi ad un punto di non ritorno, negli ultimi 50 anni, tutti noi abbiamo permesso che la politica diventasse una forma di dittatura, un pezzettino alla volta nel corso di questi anni ci hanno tolto parte della nostra libertà individuale. Ci hanno convinto che tutto ciò che viene fatto è in favore del popolo e fatto per migliorare il nostro futuro! Ma in realtà è stato usato un metodo subdolo per privarci della libertà in cambio di qualche finta comodità, rendendoci schiavi del consumismo più inutile.
Ormai la politica considera il popolo come un gruppo di sudditi che deve eseguire degli ordini. Le elezioni in qualsiasi parte del mondo, sono una farsa, In svizzera ad esempio quando il voto non soddisfa il governo, o non viene considerato, oppure in una delle varie conferenze stampa ci viene detto che il popolo non ha compreso il significato della votazione e pertanto non terranno conto del nostro voto! Incredibile.
Con quattro soldi e una promessa di un falso benessere siamo diventati tutti burattini nei confronti della politica.
Nella mia mente ho sempre pensato che la politica permettesse ad ogni cittadino tramite un suo rappresentante eletto di esprimere il proprio giudizio. Pensavo che tutte le persone elette dovessero battersi per rincorrere l’obiettivo degli elettori. Il politico doveva essere anche un mio rappresentante e non un semplice burocrate che con il passare del tempo ottiene il dono di onnipotenza.
Ebbene è di pochi giorni fa un’affermazione del consigliere Federale Guy Parmelin che diceva «Il popolo ha l’ultima parola in Svizzera» nulla di più falso, ormai i diritti del popolo vengono sistematicamente cancellati in favore di decisioni prese all’unanimità dal Governo.
Siamo giunti ad un punto dove il popolo non ha praticamente più diritti, pensiamo all’ultimo anno con la pandemia da Coronavirus, gestita in modo pressapochista e confuso, anche in questi casi di emergenza il governo ha tentato di dimostrare nuovamente che viviamo in democrazia, nella realtà vige una dittatura sanitaria dove il popolo sta subendo decisioni inspiegabili.
Grazie alla politica ormai il segreto bancario è una buffonata i nostri dati personali vengono utilizzati senza limiti, ci vengono imposte regole e contravvenzioni di ogni tipo, il tutto sempre ovviamente per il nostro bene!